1 minuto di letturaL’esperto risponde: cosa chiedere quando si assume un ASO

Abbiamo ricevuto in queste ultime settimane diverse richieste di chiarimenti da parte di studi o di loro consulenti in vista di nuove assunzioni.

“L’ASO che stiamo per assumere non ha l’attestato di formazione, cosa devo fare?”

“Abbiamo assunto una nuova collaboratrice ASO ma non ha mai fatto l’aggiornamento? Per lo studio è un problema? Ci saranno conseguenze?”

Se la vostra ASO non è in possesso di un attestato valido e non si trova in una situazione di equipollenza dovrà ASSOLUTAMENTE seguire un corso di formazione, poi nel frattempo continuare a lavorare. Per approfondire il problema leggete il nostro articolo.

Per quanto riguarda l’aggiornamento annuale, sono iniziati già da diverso tempo i controlli da parte dei NAS (Nucleo Anti Sofisticazioni) e/o dell’ATS (Agenzia Territoriale Salute). Allo studio odontoiatrico saranno richiesti gli attestati delle ASO che prestano la loro attività, sia di formazione (qualifica) sia di aggiornamento annuale (10 ore).

Per questo motivo suggeriamo agli studi di controllare e farsi consegnare dalle persone già assunte o da chi stanno per assumere gli attestati comprovanti l’aggiornamento annuale, per non incorrere in sanzioni anche a distanza di anni, dato l’obbligo di tracciabilità per 5 anni.

1 minuto di letturaL’esperto risponde: cosa chiedere quando si assume un ASO - Ultima modifica: 2023-02-06T12:08:17+02:00 da Redazione