Rispetto al nostro precedente articolo, il Decreto Legge 167/2024 pubblicato in Gazzetta Ufficiale ha ufficializzato le variazioni apportate sul contributo “una tantum” di € 100,00 previsto per l’anno 2024 denominato “BONUS NATALE 100 euro” ampliando la platea dei beneficiari fermo restando il possesso di determinati requisiti.
VARIAZIONI
Sono beneficiari del BONUS NATALE i lavoratori dipendenti che hanno fiscalmente a carico almeno un figlio.
Con riferimento ai figli, questi sono considerati fiscalmente a carico se non superano i 24 anni di età e hanno percepito nell’anno un reddito pari o inferiore a 4 mila euro. Se superano i 24 anni sono considerati a carico dei genitori solo se hanno percepito un reddito pari o inferiore a 2.840,51 euro.
La novità rispetto alla precedente disposizione consiste nell’aver eliminato tra i requisiti il rapporto di coniugi, la sussistenza in capo al lavoratore del coniuge a carico ed estendere tale beneficio ai lavoratori non coniugati, separati o divorziati.
CONFERMA REQUISITI DL 113/2024
Sono confermati i seguenti requisiti che di seguito vengono descritti:
– Avere un reddito di lavoro dipendente nel periodo d’imposta 2024 complessivo non superiore a € 28.000,00;
– Avere almeno un figlio a carico;
– Avere un’imposta lorda su redditi di lavoro dipendente il cui importo sia superiore alle detrazioni spettanti, quindi tecnicamente parlando non essere incapienti. (art. 13 c. 1 TUIR);
– Richiesta di erogazione del bonus al proprio datore di lavoro presentando autocertificazione (dichiarazione sostitutiva atto di notorietà dl 167/2024);
– Nell’autocertificazione deve essere specificato che l’altro genitore NON HA PRESENTATO analoga richiesta.
Questo significa, come precisato dalla normativa che il BONUS NATALE non può essere cumulato tra i genitori.
Qui è possibile scaricare la Dichiarazione sostitutiva atto di notorietà
Autore dell’articolo: Paolo Grimaldi (Consulente in ambito giuslavorativo, Consulente SIASO)