Essere in regola con l’aggiornamento è importante ma il tempo è sempre poco… Sarà possibile il recupero delle 10 ore di aggiornamento?
Siamo tutti a conoscenza dell’obbligo di aggiornamento annuale (10 ore) previsto dal DPCM del 2018 – che ha istituito il nostro profilo professionale – e dal successivo DPCM del 2022. recupero aggiornamento 10 ore
Vi ricordiamo che l’aggiornamento è obbligatorio sia per chi è in possesso di attestato di qualifica, sia per le/gli ASO esentati dall’ottenimento dell’attestato.
Eppure in molti – per diversi motivi – non hanno tutte le ore necessarie per essere in regola.
ATTENZIONE: La mancanza di ore di aggiornamento può portare alla mancata assunzione e perfino al licenziamento.
Anche per gli studi le conseguenze possono essere poco piacevoli: la sospensione dell’autorizzazione sanitaria perché le/gli ASO che operano all’interno di questo studio non possono documentare il loro aggiornamento obbligatorio anche solo per un anno.
Al momento non è possibile per noi ASO il recupero delle ore mancanti, mentre le professioni sanitarie potranno – durante il 2023 – recuperare i crediti ECM mancanti grazie a quanto previsto dal Decreto mille proroghe.
Il sindacato SIASO ha inviato già a inizio anno una nota ai Ministeri competenti (Lavoro e delle Politiche Sociali; Salute) chiedendo di agire al fine di dare anche a noi ASO la possibilità di recuperare l’aggiornamento perso.
Insomma, non ci pare del tutto corretto dare l’occasione di sanare i debiti formativi ai soli professionisti della salute (odontoiatri, medici, igienisti dentali, ecc.) e non alle ASO…
Il Ministero della Salute ha reso noto che sulla questione è stato interpellato il suo Ufficio legislativo, che non ha però ancora formulato un parere. Secondo il Ministero della Salute un eventuale recupero può arrivare solo attraverso una Circolare ma serve appunto un nuovo intervento legislativo.
Attendiamo – si spera – buone notizie nei prossimi mesi. Intanto vi consigliamo di leggere o rileggere il nostro articolo sull’obbligo di aggiornamento.
Il nostro lavoro di assistenti è impegnativo, aggiornarsi è importante ma il tempo è sempre poco, oltre al lavoro in studio c’è anche quello a casa: poter avere anche noi la possibilità di recuperare almeno parte delle ore che per mille motivi non abbiamo fatto sarebbe anche un riconoscimento per la nostra professione.
